FAQ

Il viaggiatore deve munirsi delle proprie mascherine durante i voli A/R e anche durante tutto il suo soggiorno. Si consigliano mascherine chirurgiche.

Il viaggiatore asintomatico sarà obbligatoriamente confinato nel suo hotel o nel suo luogo di residenza. Riceverà la cura medicale corrispondente per una durata di 10 giorni.

Se l’hotel dove ha precedentemente pernottato una camera rifiuta di alloggiarlo durante il suo confinamento, sara indirizzato alla Clínica Life for Madagascar Onlus.

Tutti i costi sono a carico del viaggiatore.

Le isole selezionate per le escursioni sono: Nosy Sakatia, Nosy Komba, Nosy Tanikely e Nosy Iranja. Questi possono anche essere visitati unicamente per fare immersioni o snokeling.

Sì, è una destinazione molto amichevole e abbastanza sicura. Invitiamo, pertanto, a leggere le info utili riguardo la sicurezza in Madagascar. 

No. L’acqua del rubinetto non è potabile in nessuna parte del paese. L’acqua in bottiglia è, invece, disponibile ovunque. Quando acquistate acqua in bottiglia, assicuratevi che le bottiglie siano sigillate quando vi vengono consegnate.

No. Il malgascio è la prima lingua e il francese è la lingua ufficiale degli affari. L’inglese è parlato da guide e da alcune persone nel settore dell’ospitalità.

Non ci sono precauzioni sanitarie obbligatorie per viaggiare in Madagascar. Leggi le info utili riguardo la salute in Madagascar.

Al momento, i visti turistici sono richiesti da tutte le nazionalità che entrano in Madagascar. Questi possono essere ottenuti all’arrivo ad Antananarivo; tuttavia consigliamo di cercare di ottenerli in anticipo.

Al momento, i visti per il Madagascar sono circa 35 euro a persona, da organizzare all’arrivo in aeroporto, ma le cose cambiano regolarmente, quindi contattare l’ambasciata locale per maggiori dettagli.

Nei luoghi più di passaggio come Antananarivo, Morondava, Fianarantsoa o nelle isole dove si è sviluppato il turismo, esistono strutture ricettive di vario livello e per tutte le esigenze. Potete scegliere il lusso più esclusivo o la struttura alberghiera più piccola e intima. Molte strutture sono da considerarsi di “charme” e sono poste in luoghi indimenticabili, curate e solitamente gestite da europei. Ma a volte il luogo più magico è lontano da tutto e da tutti e per questo meno turistico ed attrezzato… a voi la scelta!

Si può tranquillamente scegliere tra una passeggiata lunga o breve. Anche i parchi sono a diverse altezze e il rilievo è diverso. Ci sono tanti sentieri, dai più semplici a quelli più complicati, ma è da tener presente che i percorsi più difficili non sono percorribili in caso di pioggia. Servono sicuramente scarpe con un buon battistrada, come gli scarponcini da trekking e un ottimo abbigliamento (consigliamo sempre di vestire a strati). Per ottenere il massimo dalle passeggiate, una condizione ragionevole è un gran vantaggio.